Avevo già parlato, in un mio precedente articolo, dei migliori plugin per Autodesk Revit per progetti BIM. Oggi facciamo un approfondimento sul software Enscape e, in particolare, sull’ultimo fantastico update rilasciato da poco; Enscape 3.0: migliorare la perfezione!
2′ di lettura
Image credits: Enscape
Un po’ di storia
È già qualche giorno che è stata resa disponibile al mercato la nuova versione 3.0 dell’ormai noto software Enscape.
Per chi non lo conoscesse, Enscape è un applicativo che arricchisce un panorama di software di BIM Authoring ormai piuttosto vasto; in particolare, la società sviluppa già dal 2015 dei plug-in per software come Autodesk Revit, SketchUp, Rhinoceros e Archicad, e più di recente ha arricchito il suo panorama software con Vectorkworks.
Lo sviluppo avviene con l’integrazione di una piattaforma estremamente intuitiva ai software di modellazione BIM, per mezzo di strumenti di facile utilizzo, che ne consentono una rapida implementazione in un ideale workflow metodologico BIM.
Perché scegliere Enscape
Fra le caratteristiche che ne fanno un software così valido ed utile, vi sono:
- la semplicità di installazione, che avviene all’interno del software di modellazione tramite un plug-in dedicato;
- la velocità di esecuzione dei rendering, per mezzo del motore grafico che mantiene il rendering in real-time, mentre l’utente prosegue nella modellazione;
- la possibilità di estrarre in maniera estremamente rapida dei rendering che necessitano di pochissima post-produzione;
- la possibilità di creare video di navigazione all’interno del modello;
- la capacità di estrarre viste a 360, in grado di essere utilizzate con tecnologie come Google CardBoard 2.0;
- la possibilità di esportare le viste con un semplice codice QR, visualizzabile da qualunque smartphone;
- la possibilità di esportare il modello in formato .exe, eseguibile da qualsiasi computer senza la necessità di installare alcuna applicazione;
Image credits: Enscape
Enscape nel mondo dell’architettura
In realtà, la lista delle caratteristiche non si ferma di certo qui e ci sarà un motivo se fra i gli studi di architettura che hanno implementato Enscape nel loro workflow figurano nomi del calibro di Foster+Partners, Nihon Sekkei e Hassell, per citarne alcuni, per un totale dell’85% dei PRIMI 100 studi di architettura nel mondo, secondo quanto dichiarato da Enscape stessa sul proprio sito internet.
3.0: Le novità
Di recente però, hanno deciso di migliorarsi ancora, introducendo un cambio radicale nel design, rendendolo più moderno, semplice ed accattivante, con un occhio già sulle prossime novità da rilasciare. Sono state inoltre introdotte nuove librerie oggetti, rendering in batch anche per altri software BIM, ed un caricamento più rapido e dinamico delle texture.
Nuovo logo, nuova interfaccia grafica
In ultima, hanno ‘ri-brandizzato’ il loro logo, salutando (forse) Dr. Photon, il supereroe che contraddistingueva gli ambiti pubblicitari della società, in favore di una E che riprende gli spigoli caratteristici di un cubo in assonometria isometrica.
Image credits: Enscape
Riferimenti
Non esitate a provare gratuitamente per 14 giorni Enscape, scaricandolo da questo link: https://bit.ly/3twT9Ak
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Lorenzo Pede, BIM Manager e Docente
