L’introduzione dei processi di digitalizzazione e interoperabilità nel mondo delle opere del genio civile, il cosiddetto BIM, sono stati avviati formalmente a gennaio 2019 con Decreto MIT n° 560 del 1/12/2017.
La soglia dei 100 milioni di € del 2019 per gli appalti pubblici con obbligo di applicazione dell’approccio BIM si abbasserà progressivamente sotto 1 milione di € entro il 2025.
Entro questa data limite, le Stazioni Appaltanti (SA) dovranno provvedere a normalizzare il proprio apparato organizzativo acquisendo le competenze attraverso un piano di formazione professionale sulla metodologia BIM per il proprio personale operativo e manageriale, e un piano di acquisizione di infrastrutture di servizi di calcolo automatico e software specifico di gestione dei processi decisionali e informativi.
Anche le imprese dovranno dotarsi di professionisti BIM – oriented attraverso acquisizioni di nuovo personale e piani di formazione interni.
Diventare BIM Specialist / BIM Manager
Ma come si può diventare BIM Specialist / BIM Manager? Il processo di acquisizione delle competenze BIM è molto articolato e richiede un periodo di assimilazione non trascurabile soprattutto per i professionisti ancora vincolati al mondo analogico; la data del 1 gennaio 2025 è solo teorica perché la completa informatizzazione BIM del sistema pubblico-privato arriverà molto prima, non oltre il 2022; in sostanza abbiamo solo 3 anni per prepararci.
Un indicatore della complessità delle conoscenze professionali è dato dalle due dimensioni dei processi digitali del BIM; la prima dimensione è quella del tempo che va dall’ideazione, passa per la progettazione, l’esecuzione e arriva alla gestione ordinaria e straordinaria delle opere fino alla loro dismissione al termine del ciclo di vita; l’altra dimensione è quella geografica dell’interazione dei soggetti della filiera costituita dalle SA, gli studi di progettazione, le imprese di costruzione, i fornitori di prodotti, componenti, attrezzature e macchinari fino ad arrivare agli enti e organizzazioni che prenderanno in carico l’esercizio delle opere.
I requisiti di conoscenza
Dunque, quali sono le conoscenze richieste al BIM Specialist e al BIM Manager per la certificazione a norma UNI 11337-7? Nella seguente tabella sono riassunte le conoscenze secondo la UNI 11337-7, ordinate su tre aree di intervento formativo: normativa, processi di digitalizzazione, processi di project management.
AREA | DESCRIZIONE | BIM Manager | BIM Specialist |
Normativa | Criteri di stesura e lettura del capitolato informativo | x | x |
Normativa | Legislazione nazionale e comunitaria nel settore della digitalizzazione informativa | x | x |
Normativa | Modelli organizzativi orientati alla digitalizzazione dei processi produttivi | x | |
Normativa | Principi giuridici in tema di tutela della proprietà intellettuale | x | x |
Digitalizzazione | Conoscenza approfondita di uno strumento di authoring BIM | x | |
Digitalizzazione | Conoscenza base di Space Programming, nD Modeling | x | x |
Digitalizzazione | Conoscenza base di uno strumento di authoring BIM | x | |
Digitalizzazione | Conoscenza base sistemi GIS e sistemi di restituzione laser scanning | x | |
Digitalizzazione | Conoscenze base di cyber security | x | x |
Digitalizzazione | Gestione dei sistemi informativi | x | |
Digitalizzazione | Modello informativo aggregato e federato | x | x |
Digitalizzazione | Produzione e verifica di un modello informativo disciplinare | x | |
Digitalizzazione | Protocolli di scambio informativo | x | x |
Digitalizzazione | Requisiti generali dei sistemi hardware e software abilitanti i processi di digitalizzazione | x | x |
Project management | Conduzione di audit aziendali per i processi produttivi digitalizzati | x | |
Project management | Criteri di ingegneria dell’offerta | x | |
Project management | Criteri di redazione del piano di investimento per la digitalizzazione dei processi produttivi | x | |
Project management | Criteri di stesura e analisi dei piani di gestione informativa | x | |
Project management | Criteri di stesura e analisi di offerte di gestione informativa | x | |
Project management | Metriche di misura della maturità dei processi produttivi digitali | x | |
Project management | Project management a norma UNI ISO 21500 | x | x |
Project management | Sistemi di assicurazione della Qualità | x |
I soci che seguono i corsi organizzati dal nostro Istituto ricevono gli attestati formativi e i certificati delle conoscenze una volta che siano stati superati i relativi esami interni di verifica che organizziamo ed eroghiamo in modo autonomo. Gli Organismi di Certificazione tengono conto di questi attestati formativi.
I requisiti di formazione
Vediamo un’altra domanda molto frequente. Quale titolo di studio è richiesto per diventare e
certificarsi BIM Specialist e BIM Manager?
Tutte le certificazioni BIM a norma UNI 11337-7, secondo lo schema di certificazione ICMQ che il nostro Istituto ha deciso di adottare come riferimento per la formazione professionale, sono aperte sia ai laureati che ai diplomati. Lo schema di certificazione ICMQ prevede come requisito minimo il
DIPLOMA DI SCUOLA MEDIA SUPERIORE
Dunque, le figure professionali del BIM sono aperte ad un ampio spettro di professionisti del settore delle opere civili.
I requisiti associativi professionali
Un altro quesito molto frequente riguarda l’iscrizione ad Albi e Ordini. Secondo la UNI 11337-7, le certificazioni per diventare BIM Specialist / BIM Manager non richiedono l’iscrizione ad Albi e Ordini; l’eventuale attestazione professionale rilasciata da associazioni professionali ordinistiche o non ordinistiche, quest’ultime secondo la Legge n° 4 del 14/1/2013, è oggetto di valutazione delle competenze del candidato da parte dell’Organismo di Certificazione.
I requisiti di esperienza
Le certificazioni BIM Specialist e BIM Manager prevedono requisiti di esperienza? Sì, le certificazioni BIM Specialist e BIM Manager secondo lo schema ICMQ e la norma UNI 11337-7 richiedono anche specifici requisiti di competenze maturate durante l’esperienza lavorativa secondo il seguente schema:
BIM Specialist | BIM Manager | |
Esperienza lavorativa generica | 6 mesi, valgono anche tirocini e stage dei laureandi e post laurea | 5 anni |
Esperienza lavorativa specifica nel ruolo | 3 mesi | 1 anno |
Come si vede, il BIM Specialist può portare a frutto anche gli stage effettuati presso imprese private o organizzazioni pubbliche.
Il mantenimento delle certificazioni
Le certificazioni BIM Manager e BIM Specialist hanno una scadenza? Sì, le certificazioni BIM Manager e BIM Specialist a norma UNI 11337-7 rilasciate da ICMQ hanno validità 5 anni. Alla scadenza del certificato il professionista deve fornire a ICMQ le informazioni attestanti le esperienze lavorative specifiche nel ruolo della figura professionale BIM di interesse. In ogni caso la certificazione richiede il mantenimento annuale tramite la documentazione fornita dal professionista attestate:
- di aver condotto attività nei progetti BIM per almeno un mese
- di aver gestito correttamente eventuali reclami ricevuti sul corretto svolgimento dell’incarico
- di aver effettuato un aggiornamento professionale coerente pari ad almeno:
- 6 ore per il BIM Specialist
- 12 ore per il BIM Manager
L’Istituto Italiano di Cultura BIM ogni anno co-organizza con gli Ordini professionali alcuni seminari finalizzati alla formazione continua che consentono il mantenimento delle certificazioni.
I corsi di formazione per il BIM Specialist e il BIM Manager
Il nostro Istituto ha già sviluppato un piano formativo strutturato nelle aree della normativa nazionale e comunitaria, dei processi di digitalizzazione e dei processi di project management. Questo piano formativo è in costante aggiornamento per tenere conto delle novità tecniche, legislative e metodologiche nel settore BIM e dei processi di digitalizzazione.
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