Fase 2: si riapre?

scritta covid-19 realizzata con pillole e siringheFase 2: si riapre? Sì, no, ma cosa esattamente?

3′ di lettura

Viviamo ancora momenti di incertezza, durante una quarantena che per la maggior parte degli italiani dura molto più di 40 giorni.

Ma la fase 2?! Sembra essere giunto il momento di riaprire.

L’IICBIM non entra nel merito delle scelte politiche legate agli sviluppi dell’emergenza sanitaria da Covid-19; ci limitiamo invece ad esprimere, dal nostro osservatorio di associazione culturale, il nostro più profondo augurio che tutto si risolva nel migliore dei modi.

E questo non significa che dobbiamo attendere che tutto torni alla normalità. 

Difatti, benché di “normalità” ci sia bisogno, essa non corrisponde ad una situazione statica in cui vivere; siamo sicuri che nulla sarà come prima, e per certi versi molte cose cambieranno in meglio.

Cosa impariamo uscendo dalla fase 1?

desk postazione di lavoro e studio da remoto con computer, smartphone tablet, eccSe nella fase 2 si riapre e si ripartirà, sarà possibile mettere in atto ciò che impariamo uscendo dalla fase 1. In particolare l’IICBIM osserva due grandi insegnamenti che l’emergenza da Covid-19 ha offerto al nostro Paese:

  • La formazione da remoto è possibile, utile e agevole;
  • La digitalizzazione in Italia deve fare ancora passi da gigante per far fronte alla necessità di aziende, professionisti e studenti di proseguire le proprie attività da remoto.

Dalla sua fondazione l’IICBIM ha sempre avuto come missione principale la formazione e l’informazione dei processi di digitalizzazione, in ambito ingegneristico e architettonico in particolare, ma applicabile a qualsiasi ambito lavorativo, soprattutto grazie alla vasta materia del Project Management.

In questo senso, la formazione da remoto è il nostro caposaldo: ci teniamo infatti a sottolineare che il nostro Istituto ha sempre portato avanti la formazione fruibile e in aula offline e in aula virtuale da remoto, con docente e corsisti in presenza.

professionista a lavoro da remoto con computer sul divano di casa

Spesso si confonde la formazione in aula virtuale frontale con l’e-learning: quest’ultimo, che consiste nella formazione autonoma attraverso video lezioni registrate e fruibili da chiunque in qualsiasi momento, non potrà mai avere il valore aggiunto dell’interazione e la relazione con docenti e colleghi che solo l’aula frontale in tempo reale può offrire.

Restiamo in Learning Mode

Nella speranza che la fase 2 arrivi presto e successivamente anche la fase finale di riapertura totale, l’IICBIM prosegue con il suo appello a tutti i professionisti e agli studenti: restiamo in learning mode, approfittiamo di questo tempo per aggiornarci, formarci e acquisire tutte le competenze e gli strumenti per una grande ripartenza. Solo così potremo cogliere le opportunità che la fine di questa crisi ci aprirà.

Di seguito ricapitoliamo la formazione IICBIM in aula virtuale in partenza ad aprile e maggio 2020:

Incontriamoci in aula virtuale, prepariamoci alle opportunità reali!

Flavia Antonelli, IICBIM Web Communications Manager

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